Un uomo di 43 anni di Cava de’ Tirreni è stato sottoposto a divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla sua ex compagna a seguito di atti persecutori e minacce nei confronti della donna. I Carabinieri della Tenenza di Cava de’ Tirreni hanno eseguito l’ordinanza emessa dalla Procura e dal GIP del Tribunale di Nocera Inferiore, in seguito alla denuncia-querela presentata dalla vittima.

Nonostante la presunzione di innocenza, il divieto di avvicinamento è stato emesso come misura precauzionale per proteggere la donna da ulteriori molestie o minacce. Questo provvedimento sottolinea l’importanza della tutela delle vittime di violenza domestica e persecuzione.

È fondamentale garantire la sicurezza e la protezione delle vittime in situazioni di questo genere, e il divieto di avvicinamento è uno strumento importante per prevenire episodi di violenza e persecuzione. La collaborazione tra le forze dell’ordine e la magistratura è essenziale per garantire che chi commette atti persecutori venga fermato e che le vittime ricevano il supporto di cui hanno bisogno.

La lotta contro la violenza domestica e la persecuzione deve essere una priorità per la società nel suo insieme, e ogni provvedimento preso per proteggere le vittime è un passo nella direzione giusta. Speriamo che casi come questo possano sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza di combattere la violenza di genere e garantire un futuro più sicuro per tutti.

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