Il 52enne residente ad Abate è stato arrestato ieri dai carabinieri di Sant’Antonio Abate con l’accusa di atti persecutori e maltrattamenti in famiglia nei confronti della sua ex compagna. Le indagini hanno documentato le sue condotte persecutorie e di maltrattamenti che si sono protratte dal 2018 al 15 aprile 2024.
Si è verificato che l’uomo, mosso probabilmente dalla gelosia dopo la fine della loro relazione, avrebbe molestato, perseguitato e pedinato la donna, arrivando anche a minacciarla di morte, danneggiare il suo veicolo e pedinarla in presenza della loro figlia minore.
In un episodio particolarmente grave, l’uomo ha costretto la donna a cercare rifugio in un esercizio commerciale di Angri dopo un inseguimento in auto pericoloso.
Dopo l’intervento dei carabinieri, l’uomo è stato sottoposto agli arresti domiciliari presso la propria abitazione con l’utilizzo degli strumenti elettronici di controllo.

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