Il problema dell’acqua che fuoriesce da un tombino e invade la strada, riversandosi nei campi adiacenti è stato affrontato ma non risolto, secondo il comitato civico “Rispetto e tutela del territorio” di Sassinoro. Dopo l’intervento per evitare che l’acqua invadesse la sede stradale, i membri del comitato hanno notato che l’acqua continua a scorrere sottostrada fino ai campi e al fiume, portando con sé percolato come dimostrano le analisi pubblicate sul sito del comitato.

Le autorità competenti sono invitate a intervenire e a eseguire controlli mirati per capire perché l’acqua continua a fuoriuscire, anche quando non piove. Nonostante le denunce inviate alle autorità, non si è ancora ottenuta una risposta. Il comitato civico ha documenti istituzionali che potrebbero risolvere il problema e mettere fine ai disagi della popolazione locale.

Dall’altra parte, la New Vision difende la propria posizione, sostenendo che i liquidi non provengono dall’impianto gestito da loro. Viene sottolineato che l’acqua di prima pioggia viene trattata e controllata regolarmente. Inoltre, viene spiegato che il percolato prodotto dalla lavorazione dei rifiuti viene raccolto e inviato agli impianti di depurazione.

La battaglia tra il comitato civico e la New Vision continua, con entrambe le parti che difendono le proprie ragioni. Resta da vedere quali azioni verranno intraprese dalle autorità competenti per risolvere definitivamente la questione dell’acqua che fuoriesce e causa disagi nella zona.

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