Nel cuore di Napoli, precisamente in piazza del Plebiscito, si è svolta un’iniziativa davvero toccante e significativa. Cinquecento bare di cartone sono state posizionate in modo ordinato, creando un’imponente scena che ha attirato l’attenzione di tutti i passanti.
L’iniziativa, intitolata “Zero morti sul lavoro”, è stata organizzata dalla Uil per denunciare il drammatico numero di morti sul lavoro che si verificano ogni anno. Sui cartelli che circondavano le bare erano riportate le cifre allarmanti della strage di lavoratori, con ben 1.041 morti solo nel corso del 2023.
Questa scelta di utilizzare le bare di cartone come simbolo delle vittime del lavoro ha colpito profondamente chiunque abbia avuto modo di passare per piazza del Plebiscito. È stata una manifestazione silenziosa ma estremamente potente, che ha messo in luce l’urgente necessità di adottare misure concrete per garantire la sicurezza dei lavoratori.
Le morti sul lavoro non possono essere considerate come un fatto inevitabile, ma come una tragedia che può e deve essere prevenuta. Ogni vita persa sul luogo di lavoro rappresenta una famiglia distrutta, un vuoto che non potrà mai essere colmato.
L’iniziativa della Uil a Napoli ha posto l’accento su una questione fondamentale, invitando tutti a riflettere sulle responsabilità che ognuno di noi ha nel garantire un ambiente lavorativo sicuro e rispettoso della vita umana. Speriamo che questo evento possa sensibilizzare le istituzioni e le imprese affinché si impegnino concretamente per ridurre il numero di morti sul lavoro e rendere giustizia alle vittime di questa terribile tragedia.
