Il Questore della Provincia di Benevento ha emesso un divieto di accesso nei luoghi ove si svolgono manifestazioni sportive (d.a.spo.) nei confronti di un 45enne ultras brindisino. Questo divieto è stato emesso a seguito del comportamento irresponsabile del tifoso durante una partita di calcio tra Benevento e Brindisi, dove ha lanciato una torcia pirotecnica in campo.
Questo non è il primo divieto di accesso emesso nei confronti di questo tifoso, che in passato è già stato colpito da provvedimenti simili nel 2011 e nel 2017. Questa volta, il divieto di accesso ai luoghi delle manifestazioni sportive è stato esteso per sei anni, con l’obbligo di presentarsi alla Questura di Brindisi per firmare per due anni.
Anche un altro tifoso è stato colpito da una misura simile, dopo essere stato trovato in possesso di un “bengala” durante una partita tra Benevento e Juve Stabia. Anche per lui è stato emesso un divieto di accesso ai luoghi delle manifestazioni sportive per due anni.
Entrambi i tifosi sono ora vietati di accedere a qualsiasi stadio o impianto sportivo del territorio nazionale dove si svolgono manifestazioni calcistiche, per un periodo di tempo determinato. Questi provvedimenti sono necessari per garantire la sicurezza durante gli eventi sportivi e per evitare comportamenti pericolosi o illegali da parte dei tifosi.