Il Gip ha respinto la richiesta di attenuazione delle misure cautelari nel caso dell’inchiesta “Dolce Vita”. I carabinieri hanno acquisito nuovi atti al comune di Avellino, confermando che l’indagine sta procedendo a ritmo serrato. Gianluca Festa resta ai domiciliari mentre la Procura di Avellino continua a lavorare con il supporto del pubblico ministero Vincenzo Russo. Il gip Giulio Argenio ha respinto l’istanza di attenuazione della misura cautelare per l’ex sindaco, confermando la gravità delle accuse. La situazione rimane quindi tesa e in attesa di ulteriori sviluppi.