I carabinieri della Tenenza di Arzano hanno recentemente eseguito un blitz in un centro scommesse situato in via Luigi Rocco, dove hanno trovato diversi minori intenti a scommettere. L’operazione è stata condotta in seguito a un’ordinanza di ingiunzione emessa dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli per la Campania, che ha disposto la chiusura del locale per 10 giorni e inflitto al titolare una sanzione di 7mila euro.
La presenza di minori all’interno di un centro scommesse è una violazione grave delle normative in vigore, che vietano espressamente la partecipazione dei giovani al gioco d’azzardo. I carabinieri hanno quindi agito prontamente per porre fine a questa situazione illecita e per sanzionare il responsabile del centro scommesse.
È importante sottolineare l’importanza di proteggere i minori dal rischio di dipendenza da gioco d’azzardo, che può avere conseguenze devastanti sulle loro vite. L’episodio di Arzano ci ricorda quanto sia fondamentale vigilare sul rispetto delle leggi che regolano il settore del gioco d’azzardo, garantendo la sicurezza e la tutela dei più giovani.
La chiusura temporanea del centro scommesse e la sanzione inflitta al titolare dovrebbero servire da monito per tutti coloro che gestiscono strutture di questo tipo, invitandoli a rispettare scrupolosamente le normative vigenti e a vigilare affinché i minori non vengano coinvolti in attività illegali e dannose per la loro salute e il loro benessere.