Il traffico nella Costiera Amalfitana è diventato insostenibile, soprattutto a Positano, Amalfi e Minori. Le strade erano così congestionate che anche le ambulanze rimanevano bloccate, creando situazioni pericolose per chi aveva bisogno di cure urgenti. A Positano, ad esempio, ci sono voluti venti minuti per percorrere una distanza che normalmente richiederebbe pochi minuti a piedi, a causa della folla e delle vetture che invadono le strade. La situazione è diventata così caotica che i residenti e i turisti hanno dovuto affrontare code chilometriche e disagi inimmaginabili.
Nonostante l’impegno della Polizia Municipale, la situazione sembra ingestibile. La colpa di chi è? Non spetta a noi giudicare, ma qualcosa deve essere fatto. La Conferenza dei Sindaci della Costa d’Amalfi sta facendo del suo meglio, ma serve un intervento urgente da parte di tutti i protagonisti coinvolti. È necessario organizzare un tavolo tecnico per valutare la situazione e trovare soluzioni concrete.
L’informazione gioca un ruolo fondamentale in questo contesto. È importante informare i viandanti sui disagi del traffico e consigliare loro di evitare determinati giorni, come quelli dei ponti, per visitare la zona. Inoltre, è essenziale installare cartelli informativi ai varchi di accesso alla Costiera Amalfitana, come avviene sull’autostrada, per avvisare i visitatori degli eventuali problemi di traffico o incidenti lungo il percorso.
È urgente agire prima che la situazione diventi ancora più critica. È necessario studiare il problema, fare delle simulazioni e trovare soluzioni concrete per gestire il traffico in modo più efficiente e sicuro. Solo così si potrà garantire la sicurezza e il benessere di residenti e turisti in una delle zone più belle d’Italia.
