Il processo è stato annullato dalla Procura distrettuale antimafia di Napoli, che dovrà formulare nuovi capi di imputazione. La sentenza emessa dal tribunale collegiale di Avellino ha portato solo a due condanne, mentre otto imputati sono stati assolti. Secondo i giudici, esisteva un gruppo autonomo che gestiva le aste giudiziarie con metodi mafiosi, ma non era legato al Nuovo Clan Partenio.
Di conseguenza, diversi imputati sono stati scarcerati, tra cui Antonio Barone, Gianluca Formisano, Livia Forte, Armando Aprile, Damiano Genovese e Beniamino Pagano. Resta in carcere solo Nicola Galdieri, detenuto insieme al fratello Pasquale per una condanna emessa nel 2023.
L’avvocato Gaetano Aufiero ha dichiarato che il tribunale ha individuato una nuova associazione criminale, diversa da quella contestata nel processo del Nuovo Clan Partenio. Ora spetta alla Dda di Napoli formulare nuovi capi d’imputazione in base alle indicazioni del tribunale.