Europa Verde, insieme ai consiglieri della Municipalità I di Napoli Gianni Caselli e Lorenzo Pascucci, ha redatto un dossier dettagliato sulla grave situazione che sta colpendo l’area di Mergellina, soprattutto nei fine settimana di movida e nei giorni festivi, vicino agli chalet. Durante uno dei recenti blitz notturni, il deputato Francesco Emilio Borrelli è stato oggetto di due tentativi di aggressione mentre cercava di ripristinare l’ordine nella zona, ricevendo insulti e ostilità da parte dei cittadini che parcheggiavano in doppia e tripla fila o che sfrecciavano ad alta velocità.
“Non possiamo più accettare che Mergellina sia una terra di nessuno o un luogo di conquista per i rampolli dei clan e delinquenti di ogni genere. La situazione è veramente drammatica”, ha dichiarato Borrelli, sottolineando come il traffico sia paralizzato, con parcheggiatori abusivi ovunque a gestire le code illegali di auto, e con diffusa illegalità e occupazioni abusive di suolo pubblico. I controlli delle forze dell’ordine, nettamente inferiori rispetto al numero di incivili presenti, hanno avuto un impatto limitato.
Il quadro sociale è devastante: persone che si comportano in modo selvaggio e che, anziché scusarsi, tentano di aggredire chi li rimprovera; genitori con bambini piccoli che violano il codice della strada per prendere un gelato, rispondendo con insulti a chi segnala il loro comportamento incivile; giovani al volante di auto costose che bloccano il traffico e sfrecciano al massimo alla vista della polizia municipale; tavolini abusivi ovunque e rifiuti sparsi, persino vicino alla foto e ai fiori in memoria di Francesco Pio Maimone, il giovane ucciso fuori da uno degli chalet durante una rissa di cui non era coinvolto.
“È una situazione fuori controllo che richiede misure drastiche e severe per ripristinare la legalità”, ha aggiunto Borrelli. “La polizia municipale, supportata da altre forze dell’ordine, deve intervenire in modo massiccio e militarizzare l’area per fermare la delinquenza e la criminalità che ormai regnano sovrane a Mergellina.”