Il capitolo delle sponsorizzazioni effettuate nei mesi scorsi è al centro dell’attenzione a Avellino. L’inchiesta Dolce Vita ha visto il ritorno dei militari dell’Arma negli uffici comunali per acquisire ulteriori documenti riguardanti le sponsorizzazioni ad Eurochocolate. L’inchiesta, coordinata dalla Procura di Avellino e guidata da Domenico Airoma, procede spedita.
La pubblica accusa si concentra su presunti interventi e favori in cambio di sponsorizzazioni legate alla manifestazione Eurochocolate. Gli inquirenti contestano all’ex sindaco Gianluca Festa di aver agevolato il socio di una catena di ristorazione con interventi presso la Grande srl per risolvere questioni legate alla gestione dei rifiuti differenziati. Si parla di pagamenti indebiti e favoritismi.
Inoltre, sono emersi due concorsi truccati indetti dal comune di Avellino, che vedono coinvolti diversi soggetti tra cui il candidato D.M., l’ex sindaco Festa, l’ex dirigente comunale Smiraglia, l’architetto Guerriero e la vincitrice M.C. del concorso per funzionari tecnici. Le indagini hanno rivelato che i candidati prescelti erano già a conoscenza delle prove, evidenziando un pilotaggio della procedura concorsuale.
La situazione è ancora in evoluzione e le indagini proseguono per fare luce su tutte le dinamiche legate a queste sponsorizzazioni e concorsi truccati. La città di Avellino si trova così al centro di un’inchiesta che coinvolge diverse figure pubbliche e che ha destato preoccupazione tra i cittadini. Resta da vedere quali saranno le conseguenze di queste rivelazioni e se ci saranno ulteriori sviluppi nelle prossime settimane.