Quattro dipendenti comunali di Cimitile, in provincia di Napoli, sono stati sospesi per aver manipolato il sistema di rilevazione dell’ingresso e dell’uscita dall’ufficio al fine di simulare la loro presenza in servizio. Le indagini condotte dai Carabinieri hanno evidenziato reiterate condotte di assenteismo da parte di questi dipendenti pubblici, che si allontanavano dall’ufficio per dedicarsi ad attività estranee alle proprie mansioni. L’ordinanza emessa dal gip del tribunale di Nola ha disposto la sospensione dell’esercizio delle pubbliche funzioni per 12 mesi per tre dei soggetti coinvolti, mentre per il quarto la durata è stata limitata a 8 mesi. Si tratta di un caso di truffa aggravata che ha portato alla sospensione di questi dipendenti, dimostrando che le frodi e le false attestazioni non saranno tollerate. È importante che vengano prese misure severe contro chi abusa del sistema e danneggia l’immagine delle istituzioni pubbliche.