Una donna pluripregiudicata, M.M., è stata condannata a due anni e 4 mesi di reclusione ma è stata rimessa in libertà dopo aver lasciato la Sezione Femminile del Carcere di Avellino. La donna era stata arrestata lo scorso 12 luglio dopo aver tentato di rubare un’auto Citroen C1 e aver minacciato le persone in un bar con una spranga di ferro, estorcendo denaro per restituire un telefono cellulare rubato. Dopo essere stata trovata con i documenti rubati e sottoposta prima agli arresti domiciliari e poi in carcere, è stata condannata per furto aggravato ed estorsione aggravata. La condanna è stata più lieve rispetto a quanto richiesto dalla Pubblica Accusa, che aveva chiesto 4 anni di reclusione. La difesa della donna ha ottenuto la remissione in libertà di M.M., che ha già lasciato il carcere di Avellino.
