Le condizioni della Casa Circondariale di Avellino sono allarmanti: sovraffollamento, carenza di personale e difficoltà nella gestione dei detenuti sono solo alcune delle criticità riscontrate dal Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria durante la visita al carcere irpino. Il numero di detenuti è aumentato in modo vertiginoso, superando la capienza regolamentare e mettendo a dura prova il personale penitenziario. La carenza di organico è evidente, con un numero di poliziotti inferiore rispetto a quanto previsto, e le condizioni di lavoro sono estreme, con orari prolungati e molteplici mansioni da svolgere contemporaneamente. Inoltre, la gestione dei servizi è caotica, con unità di personale segnate come presenti anche se assenti per malattia.

Il Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria denuncia la situazione disastrosa e chiede interventi urgenti da parte dei vertici ministeriali. È necessaria un’ispezione ministeriale per affrontare le criticità presenti nella Casa Circondariale di Avellino e garantire la sicurezza e l’incolumità del personale penitenziario. È fondamentale agire al più presto per risolvere i problemi che affliggono il carcere e garantire un ambiente di lavoro sicuro e dignitoso per tutti coloro che vi operano.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui