Una donna al vertice di un’organizzazione criminale: 8 persone coinvolte in un blitz dei Carabinieri

Castel San Giorgio. Spaccio di droga, detenzione di armi da guerra e tentata estorsione: sono le accuse mosse dai carabinieri del Reparto territoriale di Nocera Inferiore nei confronti di 8 persone. Quattro di loro sono finiti in carcere, mentre per gli altri sono state disposte misure cautelari non detentive, con obblighi e divieto di dimora.

Al centro dell’operazione un’organizzazione criminale guidata da una donna di 52 anni, che insieme al suo compagno e ai figli gestiva la piazza di spaccio denominata “Civico 17”, situata a Castel San Giorgio e finita nel mirino della Procura di Nocera.

L’attività illecita si estendeva anche a domicilio, coprendo i territori delle province di Salerno e Napoli: il blitz ha coinvolto anche i comuni di Nocera Inferiore, Nocera Superiore, Scafati e San Giuseppe Vesuviano nella provincia di Napoli.

Durante le operazioni sono state sequestrate diverse armi, tra cui una Glock 17 e 3 fucili mitragliatori Kalashnikov. La tentata estorsione riguardava minacce legate a una partita di cocaina e crack non pagata.

Una volta di più emergono le attività illegali di organizzazioni criminali che operano sul territorio, mettendo a rischio la sicurezza dei cittadini e la legalità. L’intervento delle forze dell’ordine è fondamentale per contrastare queste attività e garantire la tranquillità della comunità.

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