Il Lapidarium di Benevento è stato nuovamente vandalizzato, un triste schema che si ripete troppo spesso nelle dinamiche cittadine. Nonostante l’annuncio di un sofisticato programma di sorveglianza, l’opera è stata danneggiata da semplici vandali, probabilmente ragazzi. Non solo il sistema di sorveglianza sembra non funzionare, ma anche le telecamere in zona non sono state efficaci.

L’opposizione ha più volte sollecitato l’amministrazione a garantire una sorveglianza efficace per proteggere le opere pubbliche, ma evidentemente i risultati non sono stati all’altezza. Oltre alla repressione dei gesti vandalici, è importante sensibilizzare i giovani alla bellezza della città e all’importanza dei suoi monumenti.

Educare i ragazzi al rispetto e alla valorizzazione del patrimonio artistico e culturale locale potrebbe essere un passo importante per prevenire atti vandalici simili in futuro. È necessario promuovere un dialogo con le scuole e investire nella formazione dei giovani per garantire la protezione e la conservazione del nostro patrimonio storico. Non solo finanziamenti per opere discutibili, ma anche attenzione alla sensibilizzazione e all’educazione dei cittadini del domani.

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