Monterone torna al centro dell’attenzione delle forze dell’ordine, che questa volta hanno deciso di unire le forze per riprendere il controllo del quartiere. L’operazione di controllo e repressione dei reati, sia amministrativi che criminali, è stata coordinata tra la Polizia di Stato, la Polizia Locale, il SUAP e l’ASL Napoli 2 Nord. Grazie a servizi di controllo e osservazione, sono stati identificati diversi soggetti con precedenti penali che frequentavano il Bar La Siesta.

Durante i controlli è emerso che il Bar era sprovvisto di autorizzazioni sanitarie, motivo per cui è stato chiuso temporaneamente fino al completamento delle pratiche necessarie. Questa non è la prima volta che il quartiere di Forio viene preso di mira dalle autorità, ma si spera che questa volta le azioni intraprese possano portare a un cambiamento positivo. La presenza di cittadini non comunitari, soprattutto dominicani a Monterone e rumeni a Santa Lucia, ha contribuito ad alimentare situazioni di illegalità e degrado urbano.

Le indagini sulle Case Popolari del Rione Umberto I sono in corso da mesi, con l’obiettivo di chiarire la gestione poco trasparente degli alloggi. Inoltre, la pressione degli imprenditori locali che hanno investito nella zona ha spinto le autorità ad intervenire per migliorare la situazione. È fondamentale liberare il territorio da zone franche e ripristinare l’ordine per garantire sicurezza e decoro urbano a tutti i residenti e visitatori.

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