L’esercito israeliano ha iniziato a chiedere ai palestinesi di evacuare i quartieri orientali di Rafah, al confine con Israele, in vista di un’eventuale operazione militare pianificata nell’area meridionale della Striscia di Gaza. L’obiettivo è spostare i civili in una zona umanitaria ampliata nelle aree di al-Mawasi e Khan Younis. I volantini in arabo sono stati distribuiti nella parte est di Rafah, con l’invito a trasferirsi temporaneamente verso le aree designate. Il ministro della Difesa israeliano Yoav Gallant ha dichiarato che Hamas non ha lasciato altra scelta se non iniziare l’operazione a Rafah, e che Israele sta cercando di raggiungere un accordo per il rilascio degli ostaggi e un cessate il fuoco temporaneo, ma Hamas continua a rifiutare le proposte. L’operazione di evacuazione coinvolge circa 100.000 persone nella parte orientale di Rafah, in previsione di un attacco terrestre nella città meridionale della Striscia di Gaza. Si tratta di un’operazione temporanea e di portata limitata, con l’obiettivo di garantire la sicurezza dei civili nella zona.