Nella giornata odierna, la Procura della Repubblica di Benevento ha coordinato un’indagine che ha portato alla esecuzione di un’ordinanza di divieto di avvicinamento nei confronti di una coppia di coniugi. Entrambi sono gravemente indiziati di lesioni aggravate, mentre solo l’uomo è accusato di atti persecutori aggravati ai danni di una donna con cui aveva avuto una relazione.
Le indagini sono partite da una denuncia presentata dalla donna il 4 marzo 2024. Dopo aver interrotto la relazione con l’uomo, quest’ultimo ha iniziato a molestarla telefonicamente e a minacciarla. Il 21 febbraio 2024, insieme alla moglie, l’uomo ha aggredito la donna causandole lesioni personali con una prognosi di dieci giorni. La vittima ha raccontato di vivere in uno stato di ansia e paura costante, temendo per la propria incolumità e riducendo le proprie uscite per paura di essere pedinata.
Le dichiarazioni della donna sono state supportate dai referti medici, dalle testimonianze del marito e di due amici, nonché da file multimediali che documentano le molestie subite. Il divieto di avvicinamento è una misura cautelare disposta durante le indagini preliminari e i destinatari hanno la possibilità di impugnarla. Restano presunti innocenti fino a una sentenza definitiva.
Questa vicenda mette in luce l’importanza di proteggere le vittime di violenza e stalking, garantendo loro la possibilità di vivere libere da minacce e molestie. È fondamentale che le autorità agiscano prontamente per prevenire situazioni di pericolo e assicurare giustizia alle persone coinvolte.