Oggi, presso il carcere di Benevento, si è svolta l’udienza di convalida per Matteo Lamparelli, arrestato il 7 maggio scorso per ipotesi di spaccio di droga. L’uomo era già stato fermato qualche giorno prima per lo stesso reato, ma questa volta è stato deciso di modificarne la misura cautelare.
Il Giudice per le Indagini Preliminari Nuzzo ha deciso di sostituire la detenzione in carcere con l’obbligo di presentarsi alla Procura di Benevento. Lamparelli, difeso dall’avvocato Gerardo Giorgione, è stato trovato in possesso di 26 grammi di cocaina, suddivisa e nascosta in vari punti di un edificio, mentre ne aveva occultati 2,69 grammi in bocca. Inoltre, durante la perquisizione è stato sequestrato un bilancino di precisione e un pugnale.
La decisione del GIP di modificare la misura cautelare è stata accolta con sorpresa da parte degli inquirenti e dei presenti in aula. Lamparelli dovrà ora rispondere delle accuse di spaccio di droga e porto di armi illegali davanti alle autorità giudiziarie. La difesa ha già annunciato che presenterà ricorso contro questa decisione, sostenendo la totale estraneità del proprio assistito ai fatti contestati.