Oggi comparirà davanti al giudice per l’udienza di convalida il trapper napoletano Isaia, conosciuto anche come Antonio Carbone, originario di Volla. È stato arrestato recentemente in autostrada dalla polizia stradale a Casagiove, di ritorno dalla provincia di Firenze dove insieme a un complice aveva truffato un’anziana.

I due sono stati fermati dopo un inseguimento rocambolesco in autostrada, durante il quale viaggiavano a velocità sostenuta e compivano manovre pericolose. All’interno dell’auto sospetta, gli agenti hanno trovato diversi gioielli in oro del valore di oltre 6.000 euro e 425 euro in contanti nascosti negli indumenti di uno dei due uomini.

Non riuscendo a giustificare la provenienza dei beni, i due sono stati sottoposti a ulteriori accertamenti che hanno rivelato la truffa ai danni dell’anziana donna di 81 anni residente a Barberino Tavarnelle in Val di Pesa. La donna era stata contattata da un individuo che si era spacciato per un maresciallo dei carabinieri, estorcendole denaro e gioielli con la scusa di aiutare il figlio coinvolto in un falso incidente stradale.

Grazie alla collaborazione tra la Polizia Stradale di Caserta e i Carabinieri di Barberino Tavarnelle Val di Pesa, i truffatori sono stati arrestati per truffa aggravata. È importante che casi come questi vengano risolti e che i responsabili vengano puniti per garantire la sicurezza e la giustizia per tutti.

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