La situazione nel carcere di Ariano Irpino è tutt’altro che tranquilla. I detenuti della sezione “ex articolo 32” hanno protestato rifiutandosi di rientrare nelle proprie celle, creando tensioni e disagi. Grazie all’intervento della polizia penitenziaria e della direzione, la situazione è stata riportata alla normalità, ma non senza difficoltà. Le cause alla base della protesta non sono ancora chiare e sono in corso accertamenti interni.
Questa non è la prima volta che si verificano episodi di questo genere nella sezione “ex articolo 32”. Giorni fa due agenti sono stati aggrediti violentemente da un detenuto, mentre in passato altri detenuti hanno impedito perquisizioni nelle celle minacciando gli agenti e creando disordini. La gestione di questa sezione è particolarmente complicata a causa della presenza di detenuti facinorosi e della cronica carenza di personale penitenziario.
Le organizzazioni sindacali denunciano la grave carenza di organico nell’istituto di Ariano Irpino e chiedono interventi urgenti per garantire la sicurezza all’interno del carcere. La situazione è così critica che sono stati annunciati sit-in di protesta davanti al Ministero della Giustizia. È fondamentale che i vertici competenti intervengano tempestivamente per risolvere questa situazione di impasse e garantire la sicurezza del carcere.
La solidarietà nei confronti della Polizia Penitenziaria di Ariano Irpino è massima e si auspica che le istanze dei lavoratori vengano ascoltate e che vengano adottati i provvedimenti necessari per garantire un ambiente di lavoro sicuro e sereno.