La Cassazione ha nuovamente preso posizione su una vicenda legale riguardante un avvocato di Airola, che ora dovrà essere riesaminata dal Riesame. Questa decisione arriva dopo un mese dal primo annullamento della misura per tre avvocati, la cui situazione è stata rimandata al Riesame. Tuttavia, il Riesame non potrà tenere conto delle intercettazioni, dichiarate inutilizzabili perché risalenti al 2019 e relative a un procedimento avviato prima del 30 agosto 2020, data in cui è entrata in vigore la riforma Bonafede.
La vicenda riguarda M.D.S., un avvocato di Airola coinvolto in un’inchiesta della guardia di finanza sui presunti falsi ricorsi per decreti ingiuntivi contro Wind e Tim. Difeso dall’avvocato Vittorio Fucci, il Riesame aveva precedentemente deciso di interdire la professionista per un anno, dopo che il pm Giulio Barbato aveva fatto ricorso contro la decisione del Gip.
Ora, la Cassazione ha deciso per un nuovo annullamento con rinvio della vicenda, che sarà quindi oggetto di ulteriori valutazioni da parte del Riesame. Resta da vedere come si evolverà la situazione e quali saranno le prossime mosse dei protagonisti coinvolti in questa complicata vicenda legale.