Un autotrasportatore di giorno, ma un pusher di sera: questa è stata la doppia vita di Francesco Visconti, un 38enne di Avellino che è stato condannato a 5 anni di reclusione per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini dello spaccio. La sentenza è stata emessa dal giudice Giulio Argenio al termine di un rito abbreviato, scelto dall’avvocato Nello Pizza durante l’udienza preliminare.
Visconti è stato arrestato lo scorso gennaio dagli agenti della squadra Mobile della Questura di Avellino, dopo essere stato seguito a lungo per le sue attività illecite. È stato trovato in possesso di circa 8 chili di sostanza stupefacente e due armi da fuoco clandestine. Gli inquirenti lo considerano un broker, ovvero il fornitore degli spacciatori.
Durante l’udienza, il pubblico ministero Teresa Venezia ha chiesto la condanna a 5 anni per Visconti, richiesta che è stata accolta dal giudice. L’accusa contro di lui include anche il porto abusivo di armi da fuoco. Le indagini hanno rivelato che Visconti effettuava consegne di droga a domicilio e che era coinvolto nel traffico di hashish e marijuana.
Dopo l’arresto, è emerso che Visconti si recava regolarmente in due garage della zona per poi effettuare le consegne in città. Gli agenti hanno trovato addosso a lui una quantità considerevole di droga, una bilancia elettronica e le due pistole clandestine. Il gip Francesca Spella, che ha firmato l’ordinanza di custodia cautelare, ha sottolineato la pericolosità del soggetto a causa del possesso delle armi da fuoco.
Dopo essere comparso davanti al giudice, Visconti ha deciso di non rispondere alle domande. Ora si trova dietro le sbarre del carcere di Bellizzi Irpino, scontando la sua condanna per traffico di droga e possesso illegale di armi.