Un giovane di 33 anni residente a San Valentino Torio è attualmente sotto indagine per la sua presunta partecipazione a una rapina ai danni di una anziana avvenuta a Pompei tra il 24 e il 25 febbraio 2015. Secondo quanto emerso dalle indagini, il ragazzo avrebbe fornito informazioni cruciali ai complici, già condannati in un processo separato, per permettere loro di aggredire la vittima. Il giovane è stato raggiunto da un avviso di conclusione delle indagini e si trova ora a rischio di processo.

Il gruppo coinvolto nella rapina, escluso il 33enne, era composto da cinque persone e la vittima era una donna di 73 anni. Il giovane avrebbe fornito dettagli sulle abitudini della signora e sul luogo in cui teneva le chiavi di casa, avendo visitato l’abitazione in precedenza con la propria auto. Inoltre, avrebbe effettuato sopralluoghi nei pressi della casa per facilitare l’accesso alla banda.

Durante la rapina, i malviventi hanno immobilizzato e minacciato l’anziana, costringendola a consegnare loro denaro e gioielli per un valore complessivo di 2000 euro. Quattro membri della banda sono stati condannati a pene detentive comprese tra i 6 e i 9 anni in primo grado. Le indagini sono state condotte dalla polizia di Stato di Pompei.

Ora, con l’identificazione di un secondo possibile basista, il 33enne potrebbe affrontare un processo per il suo presunto coinvolgimento nella rapina. La giustizia sta facendo luce su questa vicenda criminale, che ha causato un grave danno morale e materiale all’anziana vittima.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui