Un’importante operazione delle Guardie di Finanza ha portato al sequestro di beni per un valore di 1,7 milioni di euro presso un megastore cinese a Torre del Greco. L’imprenditrice di origini cinesi, titolare del negozio, è stata accusata di aver prodotto dichiarazioni non veritiere e di aver nascosto introiti al fisco per un ammontare considerevole.

Le indagini hanno rivelato che la donna non avrebbe presentato le dichiarazioni fiscali relative agli anni 2019-2022, omettendo di versare all’IVA un importo di oltre un milione di euro. Inoltre, avrebbe dichiarato spese inesistenti per gli anni 2020 e 2021, evadendo così un’altra somma significativa di denaro.

Il sequestro dei beni mobili e delle disponibilità finanziarie dell’impresa e della sua titolare è ancora in corso, e si prevede che possa portare a ulteriori sviluppi nell’ambito dell’inchiesta. Si tratta di un importante passo nella lotta all’evasione fiscale e alla frode commerciale, che dimostra l’impegno delle autorità nel contrastare comportamenti illeciti e dannosi per l’economia e la legalità del territorio.

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