I legali dei due imputati hanno già presentato ricorso contro la sentenza di primo grado emessa dal tribunale di Avellino. La decisione del giudice monocratico, Zarrella, ha condannato i due imputati per falso, in particolare per aver favorito il dottor Brenno Fiorani nel concorso per primario del reparto di Cardiochirurgia dell’ospedale Moscati di Avellino. Il dottor Giampaolo Luzi, primario di Cardiochirurgia dell’ospedale di Potenza, è stato condannato per aver agevolato Fiorani nonostante le norme di astensione previste dal codice di procedura civile.

Le indagini sono emerse dopo la denuncia del dottor Franco Triumbari, all’epoca primario facente funzioni del reparto di Cardiochirurgia del nosocomio di contrada Amoretta. È emerso che Fiorani era stato testimone di nozze di Luzi nel 2014, a Roma, e che vi era un rapporto di amicizia con uno dei membri della commissione d’esame, il dottor Luzi.

Le difese degli imputati hanno contestato le cause di incompatibilità previste dagli articoli 51 e 52 del codice di procedura civile, sottolineando che non contemplano il caso del testimone di nozze. Gli avvocati De Maio e Taccone hanno impugnato la sentenza di condanna, sottolineando la mancanza di fondamento legale per la decisione del tribunale di Avellino.

La vicenda giudiziaria risale al 2018, quando Fiorani ha vinto il concorso per primario del reparto di Cardiochirurgia dell’ospedale Moscati. La sentenza di condanna a tre mesi di reclusione (con pena sospesa) è stata oggetto di dibattimento e ora spetta all’organo giudicante decidere sulle argomentazioni delle difese degli imputati.

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