Cinghiali a spasso in paese, anche in pieno giorno. Questa è la situazione che si sta verificando a San Marco di Castellabate, dove negli ultimi giorni si sono intensificati gli incontri con gli ungulati. Un grosso esemplare è stato avvistato venerdì pomeriggio vicino all’ex istituto scolastico De Vivo, probabilmente alla ricerca di cibo. Nella stessa serata, un altro cinghiale si è addirittura avventurato nel giardino di un’abitazione, fortunatamente scacciato dal proprietario. Questi incontri sono diventati ormai quotidiani e preoccupano i residenti, considerando anche gli ultimi episodi di cronaca legati agli ungulati.
Il problema dei cinghiali è diffuso in tutto il territorio del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni. Oltre ai danni alle coltivazioni, rappresentano un pericolo per l’incolumità delle persone e sono spesso causa di incidenti stradali. Recentemente, un agricoltore è stato addirittura aggredito da un cinghiale mentre si trovava in campagna ad accudire gli animali.
L’Ente Parco sta cercando di risolvere la situazione, aumentando il numero di selecontrollori e individuando nuovi centri di raccolta. Inoltre, sono in arrivo grandi trappole per catturare i cinghiali, da posizionare nei centri abitati dove il rischio è maggiore. Il presidente del Parco, Giuseppe Coccorullo, ha dichiarato che si stanno rivedendo anche le regole per l’abbattimento degli ungulati e che presto verrà lanciato un nuovo bando per le recinzioni elettrificate.
È importante trovare soluzioni efficaci per gestire la presenza dei cinghiali e garantire la sicurezza dei cittadini e delle coltivazioni. Speriamo che le misure adottate dall’Ente Parco possano contribuire a risolvere questo problema e a prevenire nuovi episodi spiacevoli.