Il quinto convegno nazionale su “Droga e Malattie Respiratorie” ha messo in luce le gravi conseguenze dell’abuso di sostanze stupefacenti sulla salute respiratoria, con particolare attenzione al coinvolgimento degli adolescenti. L’evento, organizzato dall’Ordine dei Medici di Salerno in collaborazione con l’Istituto Superiore di Sanità e società scientifiche respiratorie, ha evidenziato come le droghe, sia assunte per via inalatoria che iniettiva, provocano danni ai polmoni e colpiscono diversi organi, generando problemi neurologici, renali e cardiovascolari.
Il presidente dell’Ordine, Giovanni D’Angelo, ha sottolineato l’importanza di affrontare con urgenza questo problema che coinvolge l’intera società e destabilizza le famiglie. Durante il convegno, al quale hanno partecipato professionisti sanitari e studenti, è emersa la necessità di promuovere azioni di prevenzione per contrastare la diffusione di questa “pandemia” che minaccia la salute di molte persone, in particolare dei giovani.
La consapevolezza dell’importanza di sensibilizzare l’opinione pubblica e di fornire informazioni corrette sui rischi legati all’uso di droghe è emersa come uno dei punti chiave emersi durante l’incontro. Solo attraverso una maggiore consapevolezza e una stretta collaborazione tra istituzioni, operatori sanitari e cittadini sarà possibile contrastare efficacemente questo grave problema che minaccia la salute e il benessere di tutti.