La Polizia di Stato di Napoli ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in Istituto di Pena Minorile nei confronti di quattro soggetti, due tunisini, un egiziano di 17 anni e un tunisino diciottenne, accusati di concorso in rapina pluriaggravata. Questo provvedimento fa seguito ad un’altra ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa ad inizio Maggio nei confronti di due tunisini di 20 e 18 anni per lo stesso episodio.
La sera del 17 novembre 2023, due ragazzi bengalesi di diciassette anni sono stati rapinati dei loro telefoni cellulari e di una banconota da 50 euro da un gruppo di giovani extracomunitari. Gli aggressori hanno colpito le vittime con calci e pugni prima di fuggire con il bottino.
L’indagine condotta dalla Squadra Mobile di Napoli, coordinata dalle Procure della Repubblica, ha permesso di identificare i responsabili grazie alle immagini delle telecamere di sorveglianza presenti nella zona e a bordo del tram su cui viaggiavano i colpevoli, oltre alla testimonianza delle vittime.
I quattro arrestati sono stati trovati in diversi luoghi di detenzione, due presso gli I.P.M. di Bologna e Nisida e due in comunità per minori a Caserta e Benevento. I due maggiorenni arrestati ad inizio mese erano già in carcere per altri reati, uno a Como e l’altro a Isernia.
Questo provvedimento di custodia cautelare è stato emesso durante le indagini preliminari e i destinatari hanno la possibilità di impugnarlo. È importante ricordare che sono ancora presunti innocenti fino alla sentenza definitiva.
