Un incidente tragico ha colpito la città di Maddaloni, portando alla morte di Alfonso Cerreto, un giovane di vent’anni. Questo evento ha riaperto il dibattito sulla sicurezza della variante Anas che collega Maddaloni a Capua. Nonostante sia ancora da chiarire la dinamica dell’incidente che ha causato la morte di Alfonso e il ferimento grave di suo fratello, è evidente che la necessità di rendere più sicura questa arteria stradale è urgente.

Il consigliere Pasquale Napoletano ha sollevato la questione della riattivazione dei tutor, che in passato erano stati installati per sanzionare i conducenti che viaggiavano troppo velocemente sulla variante. La riattivazione di questi dispositivi potrebbe essere la soluzione per moderare la velocità dei veicoli e prevenire incidenti come quello che ha causato la morte di Alfonso.

Il sindaco Carlo Marino e il vicesindaco Emiliano Casale hanno manifestato la volontà di ripristinare i tutor e stanno lavorando per ottenere l’autorizzazione necessaria. Nel frattempo, l’Anas ha comunicato la chiusura della galleria “Parco della Reggia” per lavori di manutenzione, fornendo percorsi alternativi per i veicoli leggeri e per i mezzi pesanti.

È evidente che la sicurezza stradale è una priorità e che occorre agire con determinazione per evitare ulteriori tragedie come quella che ha colpito la famiglia Cerreto. Speriamo che le istituzioni territoriali si impegnino seriamente per garantire la sicurezza dei cittadini che utilizzano la variante Anas tra Maddaloni e Capua.

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