Dopo le indagini condotte dalla Procura di Benevento, guidata da Aldo Policastro, gli investigatori hanno arrestato un uomo di 46 anni, accusato di atti persecutori. Le indagini sono state avviate in seguito alla denuncia presentata dalla vittima lo scorso marzo, che ha riportato che l’ex marito, appena rilasciato da un altro procedimento penale per reati simili commessi ai suoi danni, ha ripreso a molestarla e minacciarla, causandole un grave stato di ansia e paura.
Il giudice, accogliendo la richiesta del pubblico ministero, ha riconosciuto gravi indizi di colpevolezza nei confronti dell’indagato e ha disposto la sua custodia in carcere. Questa decisione è stata presa anche considerando che in un precedente procedimento l’uomo aveva violato il divieto di avvicinamento alla vittima, finendo per essere arrestato e sottoposto a custodia cautelare in carcere.
Il tribunale di Benevento ha quindi accolto la richiesta della Procura e ha emesso il provvedimento di custodia cautelare in carcere nei confronti dell’indagato, ritenendo che fosse necessario per la sicurezza della denunciante. Tuttavia, contro questa decisione sono previsti mezzi di impugnazione.
È importante che le vittime di atti persecutori possano trovare giustizia e protezione dalle autorità competenti, e che gli autori di tali reati vengano puniti secondo legge.