Il Tribunale di Benevento ha emesso una sentenza con formula dubitativa per un uomo di Paupisi. Cinque anni fa è stato rinviato a giudizio, ma oggi è stato assolto perché il fatto non sussiste, a causa dell’insufficienza o della contraddittorietà delle prove. Si tratta di S.P., un 67enne di Paupisi, accusato di violenza sessuale ai danni di una 15enne.
Il procuratore Flavia Felaco aveva chiesto una condanna a 6 anni, mentre l’avvocato Angelo Leone, per la parte civile, aveva insistito per la dichiarazione di responsabilità dell’imputato. Dall’altra parte, l’avvocato Giuseppe Sauchella aveva sollecitato l’assoluzione, sostenendo che la ragazza avesse acconsentito.
I fatti risalgono all’11 luglio 2017: secondo l’accusa, la giovane sarebbe stata avvicinata dall’uomo mentre era dietro al bancone del negozio di famiglia, e lui l’avrebbe baciata, palpeggiata e tentato di spogliarla. L’episodio si è interrotto con l’arrivo del fidanzato della minore, che ha fatto scattare l’allarme.
La denuncia ai carabinieri ha dato il via a un’indagine che ha portato al processo nel 2019, conclusosi con l’assoluzione del 67enne.
