Cocaina proveniente dall’Agro per i vip della costiera amalfitana: tre spacciatori ai domiciliari
Un’operazione dei carabinieri ha portato all’arresto di tre spacciatori che avrebbero trasferito grandi quantità di cocaina dalle piazze dell’Agro a quelle della costiera amalfitana, in particolare a Maiori. I fornitori avrebbero richiesto una postpay come garanzia per il pagamento della droga, con l’accordo di accreditare il reddito di cittadinanza in caso di mancato pagamento.
I tre arrestati sono ora ai domiciliari, mentre il quarto indagato è detenuto a Nizza, in attesa di essere rilasciato con obbligo di dimora. Le indagini hanno ricostruito i fatti avvenuti tra ottobre e dicembre 2022, evidenziando il modus operandi del principale indagato per l’approvvigionamento della droga.
L’uomo avrebbe utilizzato la propria Postepay come garanzia per il pagamento della droga, con un giro d’affari stimato dagli inquirenti in 600 euro a notte. La droga sarebbe arrivata a Maiori grazie alle conoscenze del residente Sabino Belluno, che avrebbe poi smerciato lo stupefacente tramite altri pusher, utilizzando un linguaggio criptato per comunicare.
Sabino Belluno non è nuovo allo spaccio in costiera amalfitana, avendo già avuto problemi con la giustizia nel 2018. Le indagini proseguono per individuare ulteriori soggetti coinvolti nello spaccio di droga a Maiori e nelle zone limitrofe. Entro venerdì si terranno gli interrogatori di garanzia dei tre arrestati ai domiciliari e del quarto soggetto con obbligo di dimora.
La lotta allo spaccio di droga continua, con le forze dell’ordine impegnate a contrastare il fenomeno e a garantire la sicurezza della comunità.