La lotta contro l’abbandono dei rifiuti sulle strade della provincia di Caserta si intensifica, con l’obiettivo di sviluppare un database e intervenire in modo mirato per migliorare l’intelligence sul territorio. Il prefetto di Caserta, Giuseppe Castaldo, ha annunciato questa iniziativa che si basa sulla mappatura dei rifiuti lasciati sulle strade dei 34 comuni della provincia, noti come la “Terra dei fuochi”.

L’obiettivo è consolidare il trend positivo che ha visto una diminuzione dei roghi di rifiuti, rafforzando le sinergie tra le forze dell’ordine e gli enti locali. Castaldo ha inviato una direttiva ai sindaci per una mappatura più organica dei fenomeni di sversamento più impattanti sul territorio, con l’obiettivo di concentrare l’attività di contrasto su quelle aree a maggior rischio ambientale.

Il modello proposto si basa sull’ottimizzazione delle informazioni e sull’esperienza maturata sul campo, mirando a incrementare la qualità dell’intelligence e ad incidere sulle filiere più remunerative per gli autori degli illeciti ambientali. Inoltre, saranno valutati progetti presentati dai comuni della provincia di Caserta per rafforzare l’attività delle Polizie Municipali, attraverso l’assunzione di personale a tempo determinato o prestazioni di lavoro straordinario.

Queste azioni mirano a contrastare con determinazione il fenomeno dell’abbandono dei rifiuti e dei roghi, proteggendo l’ambiente e la salute dei cittadini. La collaborazione tra le varie istituzioni è fondamentale per garantire un territorio più pulito e sicuro per tutti.

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