Un accendino per una rissa. Questa è la storia che si è verificata a Ischia, dove un innocente gioco tra amici si è trasformato in una violenta lite che ha coinvolto diversi giovani. Tutto è iniziato quando una ragazza ha preso in giro uno dei ragazzi prendendo il suo accendino e nascondendolo nel reggiseno. Il fidanzato della ragazza non ha gradito la situazione e quando l’amico ha cercato di recuperare l’accendino, è scattata una violenta lite verbale che si è trasformata in una rissa fisica.

La situazione è presto sfuggita di mano e la rissa è proseguita sia all’interno del bar che per le strade circostanti. Gli animi si sono riscaldati ulteriormente quando sono intervenuti i vigili urbani e successivamente i carabinieri. Il fidanzato della ragazza, visibilmente ubriaco, ha opposto resistenza al controllo e ha persino aggredito le forze dell’ordine. Questo comportamento gli è costato l’arresto, in quanto è stato trovato in possesso di un bilancino di precisione e di una quantità di hashish nascosta nella sua abitazione.

Il 20enne dovrà ora rispondere di minaccia e resistenza a pubblico ufficiale, lesioni e possesso di sostanze stupefacenti. Anche gli altri giovani coinvolti nella rissa sono stati denunciati e saranno proposti per il Daspo urbano. Una situazione che poteva essere evitata se solo il gioco non fosse degenerato in una violenta lite. Speriamo che episodi del genere non si verifichino più e che i giovani imparino a risolvere i loro diverbi in modo pacifico.

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