Il Garante delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale della Campania, Samuele Ciambriello, ha presentato oggi la sua Relazione annuale 2023, frutto della collaborazione con l’Osservatorio regionale sulla vita detentiva. Questo rapporto si propone di fare luce sulla realtà delle carceri, sulla situazione sanitaria, sulle R.E.M.S., gli S.P.D.C., sui detenuti tossicodipendenti e malati di mente. Tra i dati raccolti, anche quelli relativi alle strutture carcerarie della provincia di Avellino. Tuttavia, l’attenzione principale del Garante è rivolta all’evacuazione del carcere di Pozzuoli.

A causa di un terremoto che ha colpito la città, ben 45 detenute del carcere di Pozzuoli sono state evacuate e ospitate in due strutture detentive della provincia di Avellino: presso l’Icam di Lauro e a Bellizzi Irpino. Ciambriello ha dichiarato che è riuscito a far restare a casa 8 detenuti, mentre gli altri sono stati distribuiti in varie strutture della regione e anche al di fuori della Campania.

La situazione delle detenute evacuate è stata gestita con cura, assicurando loro un ambiente accogliente e un’assistenza adeguata. Ciambriello ha sottolineato che sono stati potenziati i servizi sanitari e che sono stati garantiti degli educatori e degli agenti provenienti dal carcere di Pozzuoli. Inoltre, è stato assicurato un pediatra fisso presso l’Icam di Lauro, risolvendo così una vecchia polemica.

Nonostante i dubbi e le preoccupazioni sul futuro delle detenute evacuate, Ciambriello ha evidenziato l’aspetto umano e accogliente delle strutture che le ospitano. Ha ringraziato la direzione del carcere di Avellino per l’attività di accoglienza svolta e ha previsto una chiusura prolungata del carcere di Pozzuoli.

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