Nella mattinata di ieri, a Santa Maria Capua Vetere, si sono svolti controlli che hanno portato alla perquisizione di quattro edifici e venti abitazioni, coinvolgendo oltre cento persone. Grazie all’intervento dell’unità cinofila, sono stati sequestrati circa due chili di droga, tra cocaina, hashish e crack, nascosti all’interno dei vani ascensori. Inoltre, è stato trovato un tirapugni all’interno del nascondiglio.

Durante l’operazione, è stato denunciato un minore per detenzione a fini di spaccio di circa 10 grammi di hashish, divisi in 5 dosi e custoditi in involucri di carta stagnola. Questa azione fa parte di un’operazione ad “Alto impatto” della Polizia di Stato, finalizzata alla prevenzione e repressione dei fenomeni di criminalità diffusa nel rione Iacp.

Circa sessanta poliziotti della Squadra Mobile della Questura di Caserta, del Commissariato di pubblica sicurezza di Santa Maria Capua Vetere e unità di rinforzo del reparto Prevenzione crimine “Campania” di Napoli hanno partecipato all’operazione. Sono intervenuti anche i contingenti specializzati nelle situazioni di ordine pubblico del reparto Mobile, i “Cinofili” e il reparto Volo, con l’utilizzo di un elicottero per sorvolare l’area interessata. I vigili del fuoco sono stati chiamati per abbattere alcune barriere fisiche.

Questi controlli sono un segnale forte contro la criminalità e dimostrano l’impegno delle forze dell’ordine nel contrastare il traffico di droga e garantire la sicurezza dei cittadini.

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