Napoli. L’Assoagenti risponde alle accuse di Aurelio De Laurentiis
L’Assoagenti ha risposto alle accuse mosse da Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli, definendole “dichiarazioni offensive e discriminatorie” e chiedendo al presidente del club di denunciare i procuratori che si rendono colpevoli di ricatti.
“Invitiamo De Laurentiis a denunciare coloro che commettono tali ricatti, se ha le prove”, si legge in una nota dell’associazione. “In caso contrario, le sue parole saranno considerate lesive per la categoria degli agenti e ci riserveremo il diritto di intraprendere azioni legali”.
L’Assoagenti ha sottolineato che la professione di agente sportivo è “tutelata e protetta da leggi e regolamenti” e che gli agenti sono sottoposti a rigorosi controlli. “Ricordiamo a De Laurentiis che le sue accuse generiche non solo danneggiano la reputazione degli agenti onesti, ma rischiano anche di danneggiare l’intero sistema calcistico”.
L’associazione ha concluso chiedendo al presidente del Napoli di “rivedere le sue posizioni e di collaborare con le autorità per fare chiarezza su eventuali illeciti”.