La Camorra, la mafia più evoluta dal punto di vista informatico

Il Procuratore di Napoli Nicola Gratteri ha recentemente partecipato a un convegno a Palermo sul traffico internazionale di stupefacenti e le evoluzioni della criminalità organizzata transnazionale. Durante il suo intervento, Gratteri ha sottolineato la pericolosa capacità della Camorra di sfruttare le nuove tecnologie per il narcotraffico.

Secondo Gratteri, la Camorra è la mafia più evoluta dal punto di vista informatico in Italia. Durante un interrogatorio, una persona ha addirittura spiegato al procuratore che con un semplice cellulare è possibile ordinare quintali di cocaina senza muovere un dito. Questo dimostra quanto sia importante utilizzare strumenti investigativi come le intercettazioni e il trojan per contrastare la criminalità organizzata che opera sempre più online.

Gratteri ha sottolineato che oggi non c’è più bisogno di recarsi in Colombia per comprare la cocaina, basta un telefono cellulare. Pertanto, è fondamentale avere le tecnologie necessarie per entrare nel dark web e combattere efficacemente la criminalità organizzata. Senza questi strumenti, si rischia di arrestare solo i “straccioni”, ovvero i piccoli criminali di strada, senza colpire le vere teste di un’organizzazione criminale così avanzata come la Camorra.

In conclusione, Gratteri ha difeso l’utilizzo delle intercettazioni e del trojan, sottolineando l’importanza di adattarsi alle nuove tecnologie per contrastare un nemico sempre più sofisticato e pericoloso come la mafia camorrista.

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