Maltrattamenti su minori nell’asilo di Solofra: il procuratore generale della Corte di Appello di Napoli ha chiesto la conferma della condanna inflitta in primo grado nel 2021 ai due maestri. Maria Laura Lieto e Gerardo De Piano furono condannati a due anni di reclusione, pena sospesa, per le condotte vessatorie tenute nelle aule nei confronti di alcuni bambini. Il maestro di religione, Gerardo De Piano, difeso dagli avvocati Gaetano Aufiero e Stefano Vozella venne, invece, assolto con formula piena «perché il fatto non sussiste» dall’accusa di violenza sessuale, già escluse dal tribunale del Riesame. Mentre furono rinviate a giudizio le altre due maestre Mariarosaria Guerra e Vincenza Palazzo coinvolte nell’inchiesta. Il processo con rito ordinario per loro è ancora in corso.

I quattro docenti della scuola materna di via Fratta, secondo la pubblica accusa, offendevano ripetutamente l’onore, il decoro e la reputazione degli alunni con espressioni vessatorie e offensive. Frasi come “Ti attacco sopra la trave, ti devo impiccare, oggi non fai merenda e se non vuoi che ti faccia piangere finiscila” sono state rivolte dai docenti agli alunni, creando un clima drammatico che ha causato sofferenze psichiche e psicologiche nei minori. Il pubblico ministero Luigi Iglio, al termine della requisitoria nel processo di primo grado, aveva chiesto due anni di reclusione per Gerardo De Piano e un anno di reclusione per Maria Laura Lieto. Dopo la lettura della sentenza, i legali delle parti civili hanno sottolineato come le prove video e audio acquisite avessero dimostrato chiaramente le condotte violente dei docenti.

L’inchiesta è partita dopo l’allarme lanciato da alcune mamme nella chat della classe, che hanno denunciato la situazione vissuta dai loro figli. I bambini si rifiutavano di andare a scuola e piangevano al solo pensiero di doversi preparare per l’asilo. Inizialmente i quattro indagati sono stati sottoposti a misure cautelari, successivamente attenuate dal tribunale del Riesame. Ora il processo di secondo grado per i due maestri dovrebbe concludersi il 21 giugno, quando sono previste le discussioni delle difese e la sentenza della Corte di Appello di Napoli.

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