Il problema delle discariche e dei rifiuti abbandonati è un fenomeno sempre più diffuso nelle nostre città, nonostante gli sforzi delle autorità locali per contrastarlo. Anche a Sarim, la società che si occupa della raccolta differenziata, non sembra essere in grado di risolvere completamente la questione.
Le micro discariche e l’abbandono incondizionato di rifiuti nei vari angoli del borgo antico sono motivo di grande preoccupazione per i residenti, che non riescono più a tollerare questa situazione. Alcuni chiedono da tempo il censimento dei residenti e un maggiore controllo, mentre altri si impegnano attivamente nella pulizia e nella salvaguardia dei luoghi, come veri custodi della cultura e delle tradizioni locali.
L’ultima discarica a cielo aperto è stata individuata ieri sera nei pressi dell’ex Ises, a pochi passi dalle abitazioni private e dagli studi professionali. Una situazione che potrebbe causare problemi igienico-sanitari, soprattutto con l’arrivo dell’estate e l’afflusso di turisti nelle attività ristorative della zona.
I residenti chiedono agli organi comunali competenti di intervenire con azioni concrete di pulizia e bonifica, per garantire un ambiente sano e sicuro per tutti. È necessario trovare soluzioni efficaci per contrastare questo problema e preservare la bellezza e la salubrità del nostro territorio.
