I rilevatori di velocità saranno installati solo per prevenire incidenti. Questa è la linea che il Comune di Salerno intende sostenere sul tavolo prefettizio, l’unico deputato a dare il via libera all’installazione degli autovelox secondo la nuova disposizione del decreto Salvini. Secondo i dati sull’incidentistica stradale della Polizia locale, il Lungomare Marconi ha registrato 58 incidenti e 4 morti in due anni, mentre il Lungomare Tafuri ne ha segnalati 25 con feriti. Nel primo trimestre dell’anno in corso si è registrata una media di 60 incidenti al mese, preoccupante ma anche incoraggiante. Infatti, rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, i decessi sono stati azzerati e il numero dei feriti è diminuito.
L’assessore alla sicurezza del Comune di Salerno, Claudio Tringali, critica la stretta anti-autovelox selvaggi introdotta dal decreto Salvini, sottolineando che l’uso dell’autovelox mobile ha contribuito a ridurre le infrazioni e gli incidenti in città. Tringali ribadisce l’importanza di ridurre la velocità in città, considerando che la velocità è una causa significativa degli incidenti stradali. L’assessore sostiene che l’autovelox rende la città più sicura e salva vite umane.
Tringali esprime preoccupazione per la decisione del ministro Salvini di vietare l’uso degli autovelox nelle città con limiti di velocità inferiori a 50 chilometri orari, definendola un controsenso. L’assessore sottolinea che la tendenza europea è quella di introdurre limiti di velocità a 30 chilometri orari nelle città, mentre il decreto Salvini va in direzione opposta.
Secondo Tringali, l’uso dell’autovelox ha contribuito a ridurre il numero di feriti e morti sulle strade di Salerno. Nei primi tre mesi del 2024 si sono registrati 184 incidenti, con una diminuzione dei feriti e nessun decesso rispetto all’anno precedente. Tringali sottolinea l’importanza di assumere nuovi agenti per la polizia municipale, che attualmente è sottodimensionata e non può garantire turni serali e notturni.
Il Comune di Salerno sta attuando un piano di sicurezza per l’estate, che prevede anche l’utilizzo di straordinari per far fronte alla carenza di personale. I sindacati sono vigili sull’attuazione dei piani del Comune e sulla verifica degli impegni presi per garantire la sicurezza stradale e la presenza della polizia municipale sul territorio.