Un geometra di 32 anni di Ariano Irpino è stato denunciato per la terza volta per atti persecutori nei confronti della sua cugina, nonostante due condanne precedenti per stalking. L’uomo è stato indagato dai carabinieri di Rimini e il giudice ha emesso un divieto di avvicinamento alla donna con l’applicazione del braccialetto elettronico.
Difeso dall’avvocato Umberto De Gregorio, il 32enne è stato ascoltato dal giudice per l’interrogatorio di garanzia e ha scelto di non rispondere. Le condanne precedenti risalgono al 2016 e al 2022, quando l’uomo è stato arrestato a Rimini e a Padova e condannato a 4 anni di reclusione per lo stesso reato. Dopo aver scontato la pena, ha continuato a tormentare la cugina con messaggi minacciosi, pedinamenti e aggressioni verbali.
Nuovamente denunciato, il 32enne si trovava all’estero quando è stato informato dai genitori che i carabinieri lo cercavano per notificargli il provvedimento del giudice. Su consiglio del suo avvocato, è rientrato in Italia e si è presentato al posto di polizia del Brennero, dove gli è stato notificato il divieto di avvicinarsi alla cugina.
Questa vicenda evidenzia l’importanza di prendere sul serio le denunce di stalking e di agire prontamente per proteggere le vittime da situazioni di pericolo. Speriamo che la cugina possa finalmente vivere senza paura e che il 32enne possa ricevere l’aiuto di cui ha bisogno per superare questa ossessione che lo ha portato a comportamenti così pericolosi e inaccettabili.
