Angelo Antonio D’Agostino, candidato alle prossime elezioni europee con Forza Italia, non è più considerato “impresentabile” dalla Commissione Antimafia. Dopo che due giorni fa era stato inserito nella lista dei candidati con problemi pendenti con la Giustizia, oggi è stata comunicata la decisione di cancellare il suo nominativo dall’elenco dei candidati non in regola con il codice di autoregolamentazione della Commissione.
La stessa Commissione parlamentare Antimafia ha reso nota questa decisione, spiegando che la Procura di Roma ha inviato una nota in cui si specifica che il reato contestato a D’Agostino è stato estinto per prescrizione con una sentenza emessa dal Tribunale penale di Roma. Inoltre, si è rilevata un’errata iscrizione al Registro Sicp, da cui è stato estratto il certificato dei carichi pendenti, che non corrisponde alla realtà dei fatti.
Nonostante queste verifiche che hanno scagionato D’Agostino, il candidato ha dovuto continuare la sua campagna elettorale portando ancora addosso l’ingiusta etichetta di “impresentabile”. Tuttavia, il presidente dell’Avellino aveva già chiarito di aver rinunciato alla prescrizione per ottenere un’assoluzione di fatto, convinto di non aver commesso alcun illecito.
Questa vicenda dimostra quanto sia importante verificare attentamente le informazioni prima di emettere giudizi affrettati e ingiusti. Angelo Antonio D’Agostino può ora proseguire la sua corsa verso le elezioni europee con la consapevolezza di essere stato riconosciuto innocente dalle autorità competenti.
