Nel 2023 si sono verificati oltre 100 abusi edilizi nel Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni. Questo è quanto emerge dal report dei carabinieri forestali del Parco, che evidenzia anche 58 reati di abusi edilizi riscontrati nei primi mesi del 2024. Inoltre, nel corso dell’anno scorso sono stati effettuati 20 sequestri e presentate 91 denunce, mentre nei primi mesi del 2024 sono stati effettuati 9 sequestri.
Il comandante della Regione Carabinieri Forestali della Campania, Ciro Lungo, ha sottolineato che il Parco del Vesuvio e il Cilento, in particolare la costa, stanno affrontando diversi problemi, tra cui gli abusi edilizi. Nonostante l’azione di controllo degli ultimi trent’anni abbia limitato molte attività irregolari, nel Cilento gli incendi boschivi estivi rimangono la principale criticità.
Nel 2023 sono stati registrati ben 89 incendi, un dato preoccupante che mette in evidenza la necessità di maggiore vigilanza e controllo sul territorio. È importante sensibilizzare la popolazione sull’importanza della tutela del territorio e dell’ambiente, al fine di preservare la bellezza e la biodiversità di queste aree protette. Solo con un impegno congiunto delle istituzioni e dei cittadini sarà possibile contrastare efficacemente questi fenomeni e garantire un futuro sostenibile per il nostro territorio.