I Carabinieri del nucleo Tutela patrimonio culturale di Napoli hanno posto sotto sequestro l’ex Canonica della chiesa di San Biagio ai Taffettanari, di proprietà dell’omonima Opera Pia, oggi commissariata dal prefetto di Napoli e costituente bene di rilievo storico-architettonico. I militari hanno eseguito un decreto di sequestro preventivo emesso dal gip del Tribunale di Napoli su richiesta della Procura partenopea, gruppo intersezionale per la tutela dei beni culturali.
Nel procedimento sono indagate 7 persone, tutte appartenenti allo stesso nucleo familiare che nel tempo hanno progressivamente invaso e occupato, senza averne alcun titolo, gli immobili della Canonica, realizzando abusivamente diverse opere per aumentarne la superficie abitativa. I reati ipotizzati sono invasione di terreni e di edifici, opere edilizie abusive e deturpamento e destinazione ad usi incompatibili di beni culturali.
L’iniziativa, spiega il procuratore aggiunto Pierpaolo Filippelli, coordinatore del gruppo Tutela beni culturali della Procura, “si inscrive nel più ampio piano di ricognizione del patrimonio storico-artistico e architettonico avviato dalla Procura della Repubblica di Napoli con la collaborazione della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per il Comune di Napoli, della Curia di Napoli e dell’Università degli Studi di Napoli Federico II – Dipartimento di Architettura”.

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