Il processo di Appello che riguarda la devastazione dello stadio Partenio di Avellino si concluderà il prossimo 21 giugno. Il pubblico ministero ha chiesto la conferma delle condanne per tutti gli imputati, i quali erano stati condannati in primo grado a pene dai tre ai nove anni di reclusione per devastazione e saccheggio. Inoltre, il Tribunale di Avellino aveva stabilito dei risarcimenti per il Comune di Avellino, per l’associazione di volontariato Misericordia e per i carabinieri e agenti di Polizia rimasti feriti negli scontri.
La sera degli scontri, avvenuti il 20 settembre del 2003, si concluse in tragedia con la morte di Sergio Ercolano, un tifoso del Napoli di soli 19 anni. Durante i disordini, il giovane cadde dopo aver sfondato una tettoia di plexiglass e precipitò nei locali della palestra comunale, morendo due sere dopo all’ospedale Moscati di Viale Italia.
Il processo di secondo grado, che coinvolge tutti i giovani coinvolti negli scontri e nella devastazione dello stadio, è stato rinviato al 21 giugno per la discussione e la sentenza finale. La tragedia di Sergio Ercolano ha segnato quella terribile serata, ma le responsabilità legate alla sua morte sono state archiviate. Speriamo che giustizia venga fatta per tutti i coinvolti in questa vicenda.
