Il caso del sacerdote condannato per abusi sessuali su un minorenne continua a suscitare polemiche e dibattiti. Don Livio Graziano, dopo la sentenza definitiva a 8 anni di reclusione, ha dichiarato la sua innocenza e si è detto vittima di pregiudizi e superficialità nel corso del processo.
Il suo avvocato, Gianpiero De Cicco, ha reso note le parole del sacerdote che si è difeso con fermezza, sottolineando di non aver mai commesso tali atti e di soffrire di una condizione fisica debilitante. Don Graziano ha anche denunciato il sequestro dei suoi conti correnti, definito “abnorme” dalla Corte del riesame di Napoli, come ulteriore prova della mancanza di equità nel processo.
Nonostante la condanna e l’ordine di carcerazione, don Livio Graziano si affida alla Giustizia Divina e si dice fiducioso nel suo verdetto. Resta ora da capire come si evolverà la situazione e se ci saranno ulteriori sviluppi in merito a questa vicenda che ha scosso la comunità ecclesiastica e la società nel suo complesso.
