Gli incassi derivanti dagli autovelox sono sempre stati un argomento di discussione e polemica. L’associazione Assoutenti ha recentemente analizzato i dati pubblicati dal Ministero dell’Interno sui proventi delle sanzioni stradali e ha evidenziato come alcuni piccoli Comuni abbiano ottenuto incassi milionari grazie a questi dispositivi.
Uno dei casi più eclatanti riguarda il Comune di Colle Santa Lucia, nelle Dolomiti, che nonostante abbia poco più di 350 abitanti, ha incassato oltre un milione di euro grazie all’unico autovelox installato sul proprio territorio. Anche i Comuni del Salento hanno registrato incassi considerevoli nel 2023, superando gli 8,7 milioni di euro grazie agli autovelox.
Tuttavia, Assoutenti sottolinea la necessità che gli enti locali non utilizzino gli autovelox come fonte di guadagno, ma piuttosto per garantire la sicurezza stradale. Il presidente dell’associazione, Gabriele Melluso, ha dichiarato che è importante che le regole siano rispettate da tutti, compresi gli enti locali, e che siano previste sanzioni anche per coloro che non rispettano le disposizioni.
La recente decisione del governo di regolarizzare l’uso degli autovelox è stata accolta positivamente da Assoutenti, che auspica una maggiore attenzione alla sicurezza stradale e un utilizzo corretto di questi dispositivi. È fondamentale che le multe siano comminate in maniera equa e che tutti si impegnino per garantire la sicurezza di tutti i cittadini.